La Micron Semiconductor Italia srl premia gli studenti del Giordani di Caserta

Alessandro Esposito e Giuseppe Saccavino, della 5^ BIT  sono gli studenti dell’ITI-LS “Francesco Giordani” di Caserta  che hanno vinto due borse di studio della multinazionale Micron Semiconductor Italia srl, nell’attività di collaborazione scuola-azienda.  Premi assegnati nell’ambito del  percorso di P.C.T.O. (ex alternanza scuola-lavoro).

La cerimonia si è svolta domenica 29 gennaio presso l’aula magna dell’istituto con una cerimonia coordinata dalla dirigente  Antonella Serpico e che ha visto la partecipazione  del  Site Lab Manager ing. Claudio Leonetti, dei tutor:  prof.ssa Maria Russo e il Referente PCTO e Funzione Strumentale, prof. ing. Antonio Di Giacomo.  Sono intervenuti,  inoltre,  il presidente del CeSAF Maestri del lavoro Mauro Nemesio Rossi e la Cavaliere del Lavoro Annamaria Alois nonché i genitori dei premiati e gli  allievi della 5^ B di specializzazione Informatica e Telecomunicazioni.

 “Gli alunni, si sono messi in gioco attraverso l’attività di engagement svolta dai tutor interni alla scuola, Distinti per passione, impegno e costanza nell’applicazione e serietà dimostrate nel raggiungimento degli obiettivi preposti – ha spiegato il prof. Di Giacomo – in particolare gli allievi premiati hanno risposto alle problematiche proposte dall’azienda in modo eccellente, dedicandosi allo sviluppo dei progetti con impegno, perseveranza e disponibilità, rispettando i tempi richiesti nonostante gli impegni didattici e di studio giornalieri e svolgendo le attività di progetto anche durante la lunga pausa estiva.”

L’obiettivo della Dirigente Antonella Serpico è quello di garantire ai suoi studenti la possibilità di non essere semplici spettatori dei cambiamenti della società, al contrario di esserne gli artefici.

Va ricordato che nell’ambito dell’informatica “L’ITI-LS “F. Giordani” promuove nel suo Liceo scientifico opzione scienze applicate lo studio dell’Intelligenza Artificiale-

Per la dirigente Antonella Serpico, avviare la IA  significa entrare nei  profondi cambiamenti che continuano  a trasformare la società e la natura del lavoro e che richiedono un approccio educativo innovativo.

 Una materia sempre più richiesta alle scuole affinché preparino gli studenti ai cambiamenti economici e sociali più rapidi, ma anche e soprattutto ai posti di lavoro che non sono stati ancora creati, alle tecnologie che non sono in continuo divenire

l’importanza di introdurre l’AI (Artificial Intelligence) nelle scuole nasce da tre necessità educative principali:
• un cittadino partecipe della società in cui vive dovrebbe essere in grado di discutere sugli aspetti etici dell’intelligenza artificiale, su ciò che dovrebbe o non dovrebbe fare un algoritmo AI;
• un cittadino dovrebbe essere in grado di comprendere le basi del funzionamento dell’AI, così da utilizzare consapevolmente i sistemi e le piattaforme commerciali che ci circondano, avendo anche la capacità di
riconoscere rischi e potenzialità di questi strumenti;
• uno studente dovrebbe essere in grado di progettare semplici sistemi AI, perché tra gli studenti di oggi abbiamo i futuri progettisti di algoritmi AI.
Per tutti questi motivi La Dirigente dell’ITI-LS “F. Giordani”, Antonella Serpico, ha deciso di introdurre nel Liceo scientifico opz. Scienze Applicate, già noto per il progetto classi digitali attivo da ben quattro anni, la curvatura Scienza dei Dati e Intelligenza Artificiale. L’obiettivo della Dirigente è quello di garantire ai suoi studenti la possibilità di non essere semplici spettatori dei cambiamenti della società, al contrario di esserne gli artefici; da qui anche la scelta di aderire alla Rete Nazionale Licei Scienza dei dati e Intelligenza Artificiale, promossa dal liceo “Buonarroti” di Monfalcone.

Pubblicato da maestrilavoro

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