Caserta – Confindustria Caserta pronta per nuovi progetti e per il placemnet nelle scuole superiori della provincia di Caserta al fine di attuare la Buona scuola attraverso l’alternanza scuola lavoro. Una novità per l’Italia così come prevista dalla recente riforma, e che risulta superata alla luce di quanto sta succedendo in Germania.
E’ quello che è emerso dall’incontro organizzato dal Centro Studi ed alta Formazione Maestri del lavoro d’Italia con il gruppo giovani dell’associazione datoriale e le scuole superiori partnerariate del Cesaf. Sono intervenuti per il Liceo Manzoni di Caserta la prof.ssa Rosaria Arena su delega della preside Adele Vairo, L’ITIS F. Giordani di Caserta Il prof. Raffaele Adinolfi, per il Liceo Pizzi di Capua Il preside Enrico Carafa, e la prof.ssa Nadia de Santis, per l’ITC Terra di Lavoro la prof.ssa Maria Mannara, per l’Itis Falco di Capua il prof. Franco Antonio Criscione e per l’ITST Ferraris di Marcianise il, preside Antonio Caroprese ed il docente Domenico Sacco.
Per CONFINDUSTRIA Caserta erano presenti Antonio Nappa presidente del Giovani Industriali e Antonio Pagliuca.
Alla fine di una lunga discussione, dove sono state esposte le esigenze degli istituti che variano secondo se si tratta di licei o Istituti tecnici e che vanno affrontato con diverse modalità, si è concordato di realizzare una apposita commissione che avrà cura di estendere uno specifico percorso didattico- lavorativo che coinvolge imprenditori e docenti per l’attuazione di corsi, comvegni e seminari finalizzati a dare agli studenti strumenti e professionalità da potere spendere nel mondo produttivo sociale, intellettuale e manifatturiero con particolare riguardo alla ricerca.
Il CeSAF Maestri del lavoro farà da interfaccia tra l’associazione datoriale e il mondo della scuola mettendo in atto tutte le sue risorse umane per la miglior riuscita dei progetti.
Inoltre Confindustria Caserta valuterà le esigenze occupazionali che si manifesteranno nelle aziende associate al fine di poter avere una banca di curriculum da esaminare che saranno raccolti dal Cesaf Maestri del lavoro che avrà anche un ruolo di placement office già provvisto nella sua missione.
“Un incontro propedeutico che metterà le basi per un piano globale sull’alternanza scuola lavoro che in provincia di Caserta è tutto ancora da costruire – Ha commentato Antonio Nappa – Il successo dipende anche dalle organizzazioni che si sapranno dare le scuole del territorio e da una razionalizzazione delle risorse. Come industriali abbiamo la consapevolezza che avendo un bacino locale di giovani meglio predisposti al mondo del lavoro e desiderosi di emergere se ne avvantaggerà tutta la collettività e si potrà fermare quella emorragia di cervelli che penalizza la nostra provincia.”
“Sono certo che questa volta stiamo sulla strada giusta e che i tentativi di sinergia falliti nel passato tra associazioni datoriali e scuole superiori, non si verificheranno. – ha commentato Mauro Nemesio Rossi presidente del Cesaf Maestri del lavoro – E’ necessario recuperare il tempo perduto anche perché in altri paesi dell’Europa stanno sperimentando percorsi ancora più avanzati dando vita alla “formazione duale” dove per due o tre anni si lavora per tre giorni in fabbrica affiancato da trainer e i rimanenti giorni si studia a scuola.”
I prossimo incontro con Confindustria è previsto il 10 Dicembre 2015 con una Giornata dedicata alla crittografia con filmati su Alan Turing e Hedy Lammar in collaborazione con la STmicroletronics e il dipartimento di matematica e fisica della Seconda Università di Napoli.