Il questore Antonio  Borrelli e Giandomenico Lepore  al Liceo Manzoni

Il Manzoni presenta  i lavori del progetto “Caserta-Palermo  viaggio di andata e ritorno sul sentiero della legalità” iniziato lo scorso anno nella capitale siciliana con la fondazione Falcone. Una ricerca  che farà da riferimento ideologico e culturale  per gli studenti del prestigioso liceo. Una giornata particolare che ha visto  la presenza  dei massimi vertici degli organi istituzionali  della  provincia e non solo.

I questore di Caserta Antonio Borrelli ha portato i saluti del capo delle risorse umane,  il casertano prefetto Mario Papa,  che per improrogabili sopraggiunti  impegni  è stato costretto nella sua sede romana e non ha potuto preseniare  all’iniziativa.  “Conosco l’attività del liceo –  ha commentato Papa – una scuola d’avanguardia orgoglio del territorio. Una scuola che con il lavoro della dirigente scolastica e dei suoi collaboratori è aperta alla società che attraverso le associazioni  risponde ai suoi appelli per creare cittadini e giovani preparati ad affrontare il futuro. Mi prometto di venire a Caserta quanto prima,  impegni  di lavoro permettendo.”

La relazione conclusiva è stata affidata al vice questore Eduardo Battista che ha illustrato l’attività della polizia di stato e l’impegno per il mantenimento dell’ordine pubblico.

“Una giornata che porta la firma non solo della Fondazione Falcone, ma anche del Centro Studi ed Alta Formazione maestri del lavoro d’Italia  che da anni è vicino ai nostri studenti – ha spiegato  la dirigente  scolastica Adele Vairo –  Non a caso abbiamo ricordato il compianto  capo della polizia Antonio Manganellli che proprio da Caserta in una cerimonia organizzata dai Maestri del lavoro  invitò le scuole ad essere partecipi  alla lotte alle mafia ed a tutte le camorre.  La  presenza oggi di esponenti della fondazione Falcone, venuti appositamente da Palermo, testimonia  come il nostro impegno si estende su tutto il territorio nazionale.”

Tra i relatori l’ex procuratore capo di Napoli  Giovandomenico Lepore , quello di Torre Annunziata Diego Marmo.

Hanno relazionato inoltre Salvatore Benitende della fondazione Falcone che ha illustrato come  si è attuata la sinergia tra le organizzazione antimafie di Palermo ed il liceo, le docenti  Rossella Salvato e Rossella Capogrosso , mentre i lavori  sono stati coordinati da Mauro Nemesio Rossi del CESAF . Presenti in sala un gruppo di insigniti della stella al merito del lavoro  dal presidente della Repubblica.

A “Caserta- Palermo  viaggio sul sentiero della legalità” hanno partecipato 53 alunni con numerosi  lavori.   Tra questi sono stati presentati nella mattinata “Donne Donne Donne” da Claudia Fischer, “il Gioco del silenzio” da Salvatore Cesarano, “la Mafia ” da Gialbero  Profili  mentre il profilo  sulle Magie a sud del paese  complesso è stato illustrato da Giuseppe Guglielmi.

Il  convegno non conclude il ciclo  della legalità, infatti  i rapporti e l’attività del Manzoni con la fondazione Falcone continueranno  anche in futuro per portare in Italia la partecipazione dei giovani nel  dare un contributo a   debellare un  fenomeno  delittuoso ed asociale  che sembra  destinato a non morire.

Pubblicato da maestrilavoro

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