Il Prefetto di Caserta Raffaele Ruberto in cattedra al liceo Manzoni


«I compiti e il ruolo dell’Ufficio del Governo in provincia di Caserta». È questo il titolo della lectio magistralis di mercoledì alle ore 16:30 organizzata dal liceo Manzoni di Caserta e che avrà come protagonista assoluto il Prefetto di Caserta, Raffaele Ruberto.
L’incontro, trasmesso sulla pagina facebook “Campus Manzoni”, sarà introdotto dalla Dirigente Scolastica del liceo Manzoni, Adele Vairo, e dal giornalista e presidente del Cesaf Maestri del Lavoro, Mauro Nemesio Rossi. A moderare gli interventi è il giornalista Gianluca Pota.
«La visita del massimo rappresentante del Governo nella provincia al liceo Manzoni ci riempie di sano orgoglio – ha commentato la Dirigente Scolastica del liceo Manzoni, Adele Vairo –. Ringraziamo il Prefetto Raffaele Ruberto per la sua vicinanza non solo alle fasce giovanili del territorio, ma anche al liceo Manzoni dal momento che non è la prima volta che è ospite del rinomato liceo casertano. Recentemente, infatti, proprio nell’ambito di un altro progetto ‘Scuola viva’, il Prefetto Ruberto ha guidato i manzoniani attraverso la quadreria del Palazzo Acquaviva, sede della Prefettura, mostrando le diverse stanze in cui si articola il palazzo e offrendo loro importanti contributi di carattere storico».
L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto ‘fotografare per imparare e documentare’ inquadrato nell’ambito del modulo di ‘scuola viva’. Promossa proprio dal Cesaf Maestri del Lavoro e dal suo presidente Mauro Nemesio Rossi, la lectio magistralis di mercoledì è stata organizzata con il coordinamento tecnico delle docenti Rosanna Brambini e Anna Ventriglia, e con il tutoraggio di Rita Lombardi.

Pubblicato da maestrilavoro

ll “Centro Studi e Alta Formazione Maestri del Lavoro d’Italia” in sigla “CeSAF MAESTRI DEL LAVORO” è legalmente costituito in associazione culturale, senza scopo di lucro. Cura e promuove la formazione dei Maestri del Lavoro aderenti e degli affiliati laici intesi come persone non insignite Stella al Merito, ma che perseguono gli stessi fini quali: favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e a diffondere i sani principi a esso connessi, così come richiesto dal decreto del ministero del lavoro firmato dal presidente della repubblica per l’assegnazione della Stella al Merito.