Cerimonia Premio esagono seconda edizione

Caserta sala convegni prefettura

Resoconto della manifestazione
6 ottobre 2011

 

La Seconda Università di Napoli sempre più aperta al territorio. Nella giornata di ieri due eventi hanno  contribuito ad aggiunge un granello alle tante positività che esistono nella provincia di Caserta. Il primo è stato la firma dell’accordo quadro sottoscritto dal Centro Studi e Alta Formazione Maestri del lavoro d’Italia con la facoltà di Economia e Commercio di Capua della Seconda Università di Napoli ed il secondo l’assegnazione dei “primi esagono” dati  dalla stessa associazione culturale a tre ricercatori della Facoltà del Farmaco per la salute e per l’ambiente.

La cerimonia unica  si è svolta nella sala convegni della prefettura di Caserta.
L’intervento finale di Nicola di Monaco in rappresentanza del sottosegretario alla Pubblica Istruzione Giuseppe Pizza ha sintetizzato la realtà in cui sono calati oggi i giovani e le prospettive future della scuola.

Le finalità dell’accordo quadro sono state illustrate  dal referente dell’ateneo Enrico Bonetti, mentre testimonial dell’evento è stato il sindaco di Caserta Pio Del Gaudio,   e Dalila Basile e Maria De Lucia studentesse del liceo Manzoni di Caserta.

In apertura il prefetto di Caserta S.E. Ezio Monaco ha ricordato il lavoro che svolgono nella società i maestri del lavoro del CeSAF,  vicini  al mondo della scuola dando  un aiuto ai giovani che si apprestano ad entrare  in un ciclo produttivo sempre più complesso e difficile.

In sala erano presenti il generale Luigi Chiapperini della Brigata Garibaldi accompagnato dal Colonnello Claudio Milone,  il comando provinciale dei Carabinieri con il  maggiore Giovanni Capone, per la guardia di finanza il capitano Filomena Pisaniello. Ed inoltre   il comandante della Polizia Municipale Alberto Negro, il comandante dei vigili del fuoco Mario Falbo.  Per il vescovo è intervenuto Don Sergio Adimari, per il rotary Giampalo Iaselli, per l’Inail in rappresentanza del direttore regionale  Daniela Mingione, per Confindustria Caserta Antonio Diana, per l’Ofca Raffaele Cutillo. Folta la rappresentanza dei  presidi degli istituti partner del CeSAF della provincia di Caserta, Napoli, Benevento e Salerno e gli studenti e i  docenti del Manzoni, dell’Itc Terra di Lavoro, del Ferraris di Marcianise e del Giordani di Caserta ed delegazione  degli insigniti di Salerno, Benevento, Napoli e Caserta.

I lavori sono stati coordinati da Adele Vairo del consiglio direttivo del CeSAF, mentre i premi ai tre vincitori: dott.ssa Silvana Canzano, dott. Emilio Cuoco e Dott. Pierclaudio Odierna, sono stati consegnati dal sindaco di Caserta Pio Del Gaudio, dal questore Guido Nicolò Longo e dal preside della Facoltà di Scienze del Farmaco Paolo Vincenzo Pedone.

“A due anni dalla costituzione del Premio esagono giunto alla seconda edizione – ha detto il past president della Federazione Maestri del lavoro d’Italia Gianluigi Diamantini  tra i promotori del CeSAF-  oggi ci troviamo di fronte ad una realtà operante ed attiva come la nostra che affianca il mondo della scuola non solo a  Caserta terra pilota, ma anche il altre regioni d’Italia.”

Le modalità e le finalità del premio sono state espletate di Giovanni Bo componente del CeSAF e del consiglio direttivo della PMI di Confindustria.

A conclusione dei lavori  una lezione sulla situazione ambientale della Provincia di Caserta è stata tenuta dal prof. Andrea Buondonno. Durante i lavori è stato consegnato un crest a  Carmine Aurilio  per  essere stato il primo dei dirigenti scolatico a credere nel valore aggiunto che i maestri del lavoro possono portare al mondo della scuola.

Al presidente del Cesaf Mauro Nemesio Rossi, invece il preside Francesco Villari ha consegnato una targa  per i  50 anni della nascita del Giordani e per l’attività svolta nella sua scuola.

 

Pubblicato da maestrilavoro

ll “Centro Studi e Alta Formazione Maestri del Lavoro d’Italia” in sigla “CeSAF MAESTRI DEL LAVORO” è legalmente costituito in associazione culturale, senza scopo di lucro. Cura e promuove la formazione dei Maestri del Lavoro aderenti e degli affiliati laici intesi come persone non insignite Stella al Merito, ma che perseguono gli stessi fini quali: favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e a diffondere i sani principi a esso connessi, così come richiesto dal decreto del ministero del lavoro firmato dal presidente della repubblica per l’assegnazione della Stella al Merito.