Alternanza scuola lavoro con le ali


Dagli aeroplanini di carta ad un’azienda di grande prestigio. Come è possibile realizzare un sogno ? Il percorso è scritto nel piccolo museo della Tecnam spa che accoglie gli studenti del ITI Ferraris di Marcianise che stanno svolgendo un percorso di Alternanza scuola lavoro con il CeSAF Maestri del lavoro.
I futuri periti industriali in logistica ed aeronautica si sono fatti apprezzare per la loro preparazione e per la  curiosità ed hanno sottoposto ai vari ingegneri che si sono alternati nella guida, le più svariate domande. Dal  montaggio tecnico di un veivolo,  al processo produttivo, fino alla delicata strumentazione di bordo per il volo.
Della visita e delle conoscenze acquisite ognuno di loro realizzerà una apposita prova scritta.
Dare un futuro al passato,  è il motto spesso ripetuto dai maestri del lavoro del Cesaf negli incontri con gli studenti. Infatti sono loto i portatori di esperienze lavorative che trovano una continuità tecnologica e storica nelle trasformazioni di oggi.

Gli studenti del Ferraris sono andati oltre,  mostrando aver fatto tesoro dei comportamenti acquisiti durante i corsi  frontali in aula e presso Confindustria Caserta.

Hanno regalato ai dirigenti della Tecnam spa  un dvd del film del 1942 “I tre aquilotti” girato completamente a Caserta e sui luoghi in cui ‘azienda opera:  l’areoporto di Capua.

Il ciclo di lavoro che hanno seguito  in particolare,  è stato lo  sviluppo del bimotore 11 posti Tecnam P2012 Traveller, ultimo progetto del  Prof. Luigi Pascale con il secondo esemplare in produzione  in allestimento di serie e quindi conforme ai velivoli omologati. Nell’hangar, c’era  l’aereo che aveva già effettuato con successo il suo primo volo sull’aeroporto di Capua (CE).
II prototipo, serial number 001, fu presentato ufficialmente lo scorso aprile adAero 2017 a Friedrichshafen, aveva effettuato il suo primo volo il 21 luglio 2016, alla presenza del Prof. Pascale, e ad oggi ha accumulato oltre 250 ore di volo in un serrato programma di test flying.
II secondo esemplare consentirà di accelerare il programma di volo necessario sia perla certificazione EASA, che perla certificazione FAA, entrambe attese entro il 2018, con inizio delle consegne dei primi velivoli di serie entro il 2019. Ma il punto sottolineato da Paolo Pascale, CEO di Tecnam, è l’enorme inte resse per il 2012 con prospettive di vendita che potrebbero andare ber oltre le previsioni: come avete già letto, i primi 100 esemplari saranno consegnati all’americana Cape Air che sostituirà così l’intera sua flotta c velivoli per il trasporto regionale; ma il Traveller è stato concepito come velivolo capace di offrire enorme versatilità e flessibilità (dal trasporto regionale a quello VIP, al cargo/combi, lancio paracadutisti, versioni medevac e anche anfibie), e questa versatilità, unita a un costo di acquisto molto favorevole, ha acceso l’interesse di numerose compagnie nel mondo che vedono in questo velivolo, moderno e che va a occupare una nicchia quasi priva di concorrenza, la macchina perfetta per sostituire i propri aeroplani in categoria FAR23/CS23, ormai obsoleti e spesso vicini al termine della vita operativa. E stiamo parlando di parecchie centinaia di velivoli. II P2012, potenziato da due motori a pistoni Lycoming da 375 hp, è dotato di avionica di ultima generazione Garmin G1000 NXi.

Della storia della Tecnam spa, ex  Partenavia,   abbiamo recuperato in rete il filmato su questa pagina.  Per motivi interni all’azienda non è stato possibile fotografare i luoghi di lavoro, in compenso qualche immagine è stata possibile realizzarla presso il museo e nella receptition.

Pubblicato da maestrilavoro

ll “Centro Studi e Alta Formazione Maestri del Lavoro d’Italia” in sigla “CeSAF MAESTRI DEL LAVORO” è legalmente costituito in associazione culturale, senza scopo di lucro. Cura e promuove la formazione dei Maestri del Lavoro aderenti e degli affiliati laici intesi come persone non insignite Stella al Merito, ma che perseguono gli stessi fini quali: favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e a diffondere i sani principi a esso connessi, così come richiesto dal decreto del ministero del lavoro firmato dal presidente della repubblica per l’assegnazione della Stella al Merito.